lunedì 17 dicembre 2012

Luci e alieni nella bassa bresciana


Bresciaoggi 
venerdì 14 dicembre 2012

GLI AVVISTAMENTI. Luci e bagliori sopra Pompiano e Orzivecchi

Strane «presenze» in cielo
Nella Bassa è psicosi alieni


Comete rosse. Strani bagliori. Parallelepipedi giganti che scompaiono nel nulla. Da qualche giorno nella Bassa, tra Pompiano, Orzivecchi e Borgo San Giacomo, si stanno moltiplicando le segnalazioni di oggetti volanti non identificati. C'è chi parla anche di tuoni e boati. Ma l'astronomo invita alla calma e prova a spiegare il mistero: «È tutta colpa dello sciame meteorico».






ORZIVECCHI. Luci intermittenti, comete rosse e un parallelepipedo gigante sospeso in mezzo al cielo: sono decine le segnalazioni di fenomeni «X-files» negli ultimi giorni

Strane presenze e bagliori: è psicosi alieni

L'avvistamento più sconvolgente sopra la rotonda della Girandola «Un tuono, poi è sparito nel buio senza lasciare nessuna traccia»

Incontri ravvicinati del terzo tipo avanti tutta. Saranno le prospettive apocalittiche del calendario Maya, oppure l'effetto contagioso propagato dai fenomeni «x-files», fatto sta che la ventata di manifestazioni (pseudo)paranormali che in questi giorni sta invadendo la provincia non accenna a placarsi. Anzi. Dopo le recenti scorribande gardesane di mostri, fantasmi e acchiappa fantasmi, a tornare nel mirino del mistero è ancora l'area della Bassa, già teatro soli pochi mesi fa di un controverso episodio modello «sonic-bang» e bagliori nel buio. Ma stavolta c'è chi giura di aver visto in cielo qualcosa sconvolgente.
«Era circa l'una e mezza di notte, stavo rientrando da Brescia e mi trovavo esattamente a metà strada tra Pompiano e Orzivecchi, in prossimità della rotonda della Girandola - è la testimonianza di un ragazzo orceano sulla trentina, tra i primi qualche sera fa a sollevare il tam tam dell'avvistamento -. Tutto ad un tratto ho avvertito un frastuono micidiale provenire dall'alto, così forte che nemmeno riuscivo più a sentire la radio della macchina: nemmeno il tempo di rallentare, che attraverso il parabrezza ho visto questa sorta di grosso parallelepipedo, simile a un camion senza ruote e con fari giganti. Ho pensato subito a un elicottero, ma era molto basso e stava letteralmente immobile a mezz'aria, producendo una luce fortissima nel cielo. Cinque, forse dieci secondi al massimo... poi è sparito nel buio senza lasciar traccia: non dico fosse un Ufo, ma di certo non avevo mai visto una cosa del genere».
AL DI LÀ DEL FACILE sensazionalismo extraterrestre, a dar man forte alla credibilità impressa nel bizzarro racconto sono soprattutto un paio di fattori corollari. Il primo è di natura puramente «scientifica»: secondo la capillare mappatura dei cieli fornita dal sito flightradar24.com, infatti, di aerei sopra a Orzivecchi (quel giorno, a quell'ora) manco l'ombra.
L'altro, invece, come al solito attinge a piene mani dal bacino delle voci popolari, che a più riprese hanno visto moltiplicarsi l'eco del fenomeno paranormale. «Un rumore tremendo, ho guardato fuori dalla finestra e ho visto questo strano, enorme oggetto volante. Non prendetemi per matta», posta su Facebook una ragazza di Orzivecchi. «Macché, l'ho visto anch'io a Borgo San Giacomo», risponde Michela Chiari via social. E ancora dal calderone virtuale: «Mi sono svegliato di soprassalto, pensavo fosse solo un aereo»; «stanotte ero di servizio, ciò che più mi ha lasciato perplesso è stato il fascio rosso lasciato nel cielo da quella cosa»; «rumore fortissimo, secondo voi cos'è successo?» chiede invece al popolo cybernauta Emanuela Labati. Qualcuno risponde lapidario e sarcastico «E.T. telefono casa!», altri glissano, altri ancora con la mente volano al «boato» bassaiolo di qualche mese fa. Così, nella bolla del mistero, l'unica certezza rimane quella di sempre: veri o inventati, gli alieni devono essere gente molto schiva per natura. Un capitolo a parte, invece, lo merita un'altra tipologia di strani avvistamenti che in questi giorni nella Bassa si stanno moltiplicando a go-go: a decine infatti dicono di aver notato bagliori notturni, descritti come un mix tra una cometa e una stella cadente. Ordinaria amministrazione celeste? Forse in questo caso una spiegazione razionale potrebbe anche esserci. Ma il condizionale rimane d'obbligo.

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