martedì 30 ottobre 2012

I misteri della grotta di Fumane


L'Arena
domenica 28 ottobre 2012

TERMINANO IL 18 NOVEMBRE GLI APPUNTAMENTI NEL SITO ARCHEOLOGICO CHE GLI ANTICHI CREDEVANO ABITATO DAGLI SPIRITI

Le domeniche in grotta: il piacere unico di un viaggio preistorico 


Continuano anche nel mese di novembre le domeniche dedicate alle visite guidate nella Grotta di Fumane che si sono susseguite durante i mesi primaverili ed estivi per concludersi domenica 18 novembre. Domenica 11, la visita a questo straordinario sito sarà resa ancora più affascinante dall´accompagnamento musicale di un flauto traverso, dalle ore 14,30 alle 15,30. Ultimo appuntamento, il 18 novembre per questa serie di eventi frequentati ed apprezzati da tantissimi visitatori che hanno potuto così intraprendere un´affascinante viaggio preistorico attraverso le scoperte compiute in questo sito davvero unico. Il tutto con l´assistenza di una guida specializzata. Nel cuore del territorio comunale di Fumane, sulla strada che porta a Molina, nella Val dei Progni negli anni ´60 l´archeologo Giovanni Solinas scoprì quello che oggi è chiamato appunto "Riparo Solinas" o "Grotta di Fumane". Un sito archeologico di straordinaria rilevanza, ma anche un luogo che la gente del posto considerava misterioso ed abitato da forze soprannaturali. Nel corso delle ricerche, oltre a ossa animali sono stati rinvenuti anche manufatti (raschiatoi, conchiglie forate, punte di selce) risalenti al periodo di passaggio fra l´uomo di Neanderthal e l´Homo Sapiens. Il ritrovamento più importante resta però una pietra dipinta, raffigurante uno Sciamano e considerato il più antico reperto di pittura di tutta Europa. Lo studio accurato di questi materiali, ma anche dei pollini, ha permesso di scoprire una quantità di informazioni sia sull´ambiente, sia sulle abitudini di vita degli uomini di allora, piccoli gruppi di cacciatori, che in un clima glaciale, si spostavano per seguire le migrazioni delle mandrie di animali di grossa taglia. Per partecipare alle visite domenicali è consigliata la prenotazione anticipata all´indirizzo info@valpolicellaweb.it. E sempre domenica 18 novembre alla Grotta di Fumane, archeologia, antiche leggende e fascino del mistero si mescolano in occasione dello spettacolo “La notte della stella: un racconto primitivo - Il mistero dell´ocra e dell´ombra”, rappresentazione che conferma come il fascino misterioso di questo sito continui a colpire la fantasia delle persone di tutte le età. Si tratta di un racconto a voce alta scritto da Andrea de Manincor, interpretato da Andrea de Manincor e Sabrina Modenini, con introduzione preistorica dell´archeologo Alberto Castagna.

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